POLIZZE RC VERSO TERZI - Studio Vincenti

Assicurazione RC danni a terzi

Per chi è pensata?

L’Assicurazione per la Responsabilità civile verso terzi si rivolge a una vasta categoria di professionisti.

Quelli che eseguono lavori presso la propria bottega.

Che si recano presso terzi.

Tutto coloro che effettuano operazioni di installazione e montaggio, assistenza, manutenzione e riparazione di prodotti o impianti.

Ad esempio idraulici, elettricisti, fabbri, manutentori, imprese di pulizia, giardinieri, muratori in piccola edilizia.

Ricordalo sempre: essendo tu il responsabile della tua impresa artigiana, lo sei anche per eventuali danni che tu stesso o i tuoi collaboratori potreste causare ad altri.

Qual è il modo migliore di tutelarti nei confronti di terze parti, come ad esempio i clienti e i dipendenti?

Semplice: stipulare una Polizza RC che comprenda la copertura per la responsabilità civile verso altre persone. La garanzia Responsabilità Civile verso Terzi (RCT) si attiva in tuo supporto in caso di danni:

ad altre persone;
verso beni materiali di terzi soggetti;
in caso di incidente negli ambienti di proprietà altrui.

Assicurazione RC danni a terzi: il vantaggio è tutto tuo!

Il vantaggio principale di questa garanzia è quello di metterti al riparo da richieste di risarcimento impreviste, avanzate da clienti o fornitori.

Svolgere il tuo lavoro in tutta tranquillità è fondamentale.

La condizione necessaria per far sì che i tuoi clienti restino soddisfatti dei tuoi servizi e dei prodotti. E per fare in modo che la tua impresa possa continuare a crescere.

Qual è il rischio di non essere assicurati? Che se per caso, mentre svolgi il tuo lavoro, crei involontariamente un danno, sarai costretto a risarcire o a proporre un forte sconto.

Questo significa perdere gran parte del guadagno che ti spetta. E che avevi pattuito e messo in conto. A fine anno la cifra persa per eventuali rimborsi potrebbe diventare la tua impresa una grave perdita. E pesare esageratamente sul bilancio.

Assicurazione Artigiani danni a terzi: i casi più frequenti

Prendiamo ad esempio l’imbianchino: maneggiando continuamente colori o vernici può sporcare involontariamente il mobilio o i pavimenti del fabbricato dove lavora.

Pensiamo al falegname che, con lo spostamento di oggetti ingombranti, può graffiare i muri e i mobili della casa del cliente.

Il pavimentista, che potrebbe rompere una piastrella, magari di materiale pregiato.

L’idraulico, che potrebbe danneggiare una vasca da bagno, un vetro di cabina doccia, un sanitario.

I giardinieri, a cui potrebbe capitare di arrecare danni a strutture esterne, muretti, gazebi o arredamento da giardino.

Oppure chi si occupa di pulizie, che potrebbe rompere inavvertitamente un oggetto di valore di proprietà del cliente.

L’elenco può naturalmente continuare: un rubinetto mal riparato dall’idraulico, una svista dell’elettricista nel creare un punto luce. Sono davvero tantissimi i danni a terzi che un artigiano può causare a un suo cliente. Spingendo quest’ultimo a chiedere un risarcimento.

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